venerdì 8 maggio 2020

Formazione ed esperienze professionali di Roberto Tomasi

Attualmente Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi ha assunto ruoli di rilievo anche in IVECO, FIAT AVIO ed Enel.

Il profilo di Roberto Tomasi: AD di Autostrade per l'Italia, vanta competenze sia in ambito operations che di direzione tecnica, sviluppate in seguito alle numerose esperienze formative e professionali.
Roberto Tomasi

Roberto Tomasi: formazione e primi incarichi professionali

Nato nel 1967 a Merano, in provincia di Bolzano, Roberto Tomasi si iscrive alla facoltà di Ingegneria Meccanica dell'Università di Padova. Dopo essersi laureato, completa la sua formazione con un master in Finance e Project Control presso la SDA Bocconi di Milano. Fondamentali anche due esperienze all'estero: l'Executive Program organizzato dalla Harvard Business School di Boston e l'International Executive Program all' INSEAD, in Francia. L'iter professionale ha inizio nell'esercito: in principio entra nella divisione mezzi militari presso l'IVECO di Bolzano, per poi approdare alla FIAT AVIO, dove si occupa di impianti di energia elettrica in contesti internazionali. È il 1996 quando il Gruppo Enel lo nomina Direttore delle Unità di Business delle Centrali di produzione di energia elettrica in Liguria: durante il primo dei numerosi incarichi per il Gruppo, Roberto Tomasi gestisce un piano di ambientalizzazione, oltre a sviluppare "Spezia 2000", progetto nato con l'obiettivo di migliorare l'organizzazione dei siti.

Roberto Tomasi: i percorsi in Enel e in Autostrade

A 5 anni dall'avvio della collaborazione, Roberto Tomasi diventa Responsabile dell'Area Cicli Combinati di Enel, con oltre 7.000 MW installati. Nel 2004 un ulteriore step di carriera: la nomina a Senior Vice President con il ruolo di Responsabile delle Grandi Commesse. Due anni più tardi assume la carica di Executive Vice President della Business Unit di Ingegneria, occupandosi della progettazione e realizzazione di impianti di produzione convenzionale. Nello stesso periodo è anche membro di diversi Board Director di alcune controllate Enel sia nazionali che internazionali. L'incarico lo vede gestire più di mille dipendenti in attività sparse in Russia, Spagna e Slovacchia. Conclusasi l'esperienza in Enel, nel luglio del 2015 Roberto Tomasi viene nominato Co-Direttore Generale di Autostrade per l'Italia (ASPI), dove è protagonista di un piano di investimenti che sfiora i 15 miliardi. Anche in Autostrade le sue competenze vengono riconosciute con la nomina a Direttore Generale e successivamente ad Amministratore Delegato: il manager ha impostato le linee guida del nuovo piano di trasformazione della società.