venerdì 21 febbraio 2014

Natalia Aspesi intervista Francesca Dellera





Natalia Aspesi, nota giornalista e scrittrice, ha realizzato per Repubblica un'intervista all'attrice e modella Francesca Dellera, pubblicata sul quotidiano nazionale il 2 febbraio. Il testo è la celebrazione della diva che ripercorre le tappe salienti della sua carriera, dagli esordi alla consacrazione internazionale e svela il segreto della sua grande assenza. La giornalista apre l'intervista soffermandosi sulla folgorazione di Federico Fellini, talmente incantato dalla sua bellezza e dal suo fascino da averla scelta per interpretare il ruolo della Fata nel suo Pinocchio, che non fu mai realizzato per la sopravvenuta scomparsa del regista. Di questo se ne parla nella biografia felliniana di John Baxter, nella quale il grande cineasta riminese cita tra i suoi attori prediletti oltre a Giulietta Masina, Marcello Mastroianni e Anita Ekberg anche lei, Francesca Dellera. L'intervista procede con gli altri successi dell'attrice, chiamata a interpretare Adriana la protagonista del romanzo di Alberto Moravia La Romana e che ispirò al grande scrittore una delle rare interviste dedicate al mondo del cinema. Un privilegio e un dono riservato a pochissime attrici come Caludia Cardinale e Sofia Loren. Anche Tullio Kezich, uno dei più grandi critici cinematografici, si è soffermato sulla bellezza di Francesca, sulla sua "fisicità parlante" e sul suo "possedere un qualcosa in più che hanno le figure schermiche di eccezione". La costante ricerca della libertà e la tendenza naturale a non sentirsi ingabbiata la portarono a trovare degli ostacoli davanti alla sua strada, per non dire un vero e proprio veto imposto da un uomo molto potente. Forte del suo spirito libero, Francesca Dellera viene amata e scelta come Musa ispiratrice dal regista Marco Ferreri che la sceglie come protagonista del film "La carne", non curandosi minimamente del veto posto, poiché quel film lo aveva scritto su misura per lei. L'intervista si sofferma poi sulle relazioni sentimentali dell'attrice, in particolare sull'innamoramento di Prince, che la corteggiava per via telefonica e andò a Parigi per conoscerla e offrirle di girare un videoclip con lui a Minneapolis.
Anche l'attore Christopher Lambert si innamorò perdutamente di lei, era "trasgressivo, libero, anarchico" come disse Ferreri e assomigliava a Francesca, e infatti voleva girare con loro due una storia di incesto. La scelsero come modella d'eccezione gli stilisti d'epoca più importanti, Jean Paul Gaultier, Alaia, Mugler e per un suo compleanno a Parigi, fu organizzata una festa al "Les bains douches", cui parteciparono le grandi star del momento. Sul concetto di coppia la diva è piuttosto schietta: "Non la sopporto e non credo nel matrimonio. Non riesco a dire per sempre e non me la sento di avere figli anche se amo moltissimo i due bambini di mia sorella. Il suo non essere incline alla mondanità e all'esibizionismo, l'ha penalizzata ma è un prezzo pagato per la ricerca di libertà e per non appiattirsi alle regole. Di questo, dell'esordio al cinema, delle foto di Helmut Newton e Annie Leibovitz, delle sfilate per Jean Paul Gaultier, l'attrice ne parlerà nella sua prossima biografia. Francesca Dellera ha infatti intenzione di raccontare la sua vita, dopo tanto silenzio, in un libro.

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