giovedì 30 marzo 2017
Esperienze professionali di Stefano Nesti, International Development Director
Settore immobiliare e online betting sono i principali campi di specializzazione del manager toscano Stefano Nesti, oggi attivo nella città di Londra dove collabora, in veste di International Development Director, con la società britannica Logispin UK Limited.
lunedì 13 marzo 2017
Real Estate, Gaming e Betting Systems: le esperienze professionali di Stefano Nesti
Attuale International Development Director della società londinese Logispin UK Limited, Stefano Nesti si forma nell'ambito del Real Estate e si afferma successivamente nel settore del Gaming e Betting System.
Logispin UK Limited nasce nel 2009 per fornire ad altre aziende servizi nell'ambito del Betting e del Gaming online. Stefano Nesti entra in questa realtà nel 2014 e oggi ricopre la posizione di International Development Director, supportandone lo sviluppo delle attività a livello internazionale. La società si occupa di tutte le fasi di creazione del software (design, sviluppo, gestione) garantendo anche ai clienti assistenza "after sales". Più nel dettaglio i servizi forniti dalla società si possono ricondurre a tre ambiti: gli applicativi e i giochi online di ogni tipologia (soft games e multiplayer anche collegati a casinò, poker e bingo), le scommesse anche relative a importanti eventi sportivi e il Back Office: gli sviluppatori di Logispin UK Limited lavorano anche su sistemi di pagamento, di Fraud Management, di Console Trading e su altri strumenti utili a realizzare statistiche di Marketing.
Stefano Nesti: le prima tappe della carriera del manager
Originario di Montale (PT), Stefano Nesti si diploma in Ragioneria a Milano e in seguito avvia la sua carriera nel settore del Real Estate. È il 1994 quando diventa Amministratore Unico di Teorema S.r.l., società con sede a Montecatini Terme specializzata in compravendita immobiliare, mentre otto anni dopo ricopre la stessa posizione per SOVIC S.r.l., situata a Firenze. Successivamente decide di dare una svolta al proprio percorso professionale trasferendosi all'estero e mettendosi alla prova in un settore diverso da quello in cui ha operato fino ad allora: comincia a collaborare con alcune realtà emergenti del Gaming e del Betting online. Nel 2010 diventa CEO di Goldbet Sportwetten GmbH, portale di gioco online con sede in Austria. Dal 2014 mette a frutto le competenze accumulate precedentemente in Logispin UK Limited, società inglese specializzata nella produzione di software per scommesse e gioco online per aziende terze.
Stefano Nesti: l'affermazione professionale in Logispin UK Limited
Logispin UK Limited nasce nel 2009 per fornire ad altre aziende servizi nell'ambito del Betting e del Gaming online. Stefano Nesti entra in questa realtà nel 2014 e oggi ricopre la posizione di International Development Director, supportandone lo sviluppo delle attività a livello internazionale. La società si occupa di tutte le fasi di creazione del software (design, sviluppo, gestione) garantendo anche ai clienti assistenza "after sales". Più nel dettaglio i servizi forniti dalla società si possono ricondurre a tre ambiti: gli applicativi e i giochi online di ogni tipologia (soft games e multiplayer anche collegati a casinò, poker e bingo), le scommesse anche relative a importanti eventi sportivi e il Back Office: gli sviluppatori di Logispin UK Limited lavorano anche su sistemi di pagamento, di Fraud Management, di Console Trading e su altri strumenti utili a realizzare statistiche di Marketing.
Diritto amministrativo, pubblico dell’economia, civile e ambientale: i settori di competenza dell’avvocato Carlo Malinconico
Carlo Malinconico opera in qualità di avvocato dal 1976, anno in cui supera il concorso per diventare Procuratore dello Stato. Titolare dello Studio Legale Malinconico dal 2003, insegna all'Università "Tor Vergata" di Roma.
L'iter professionale di Carlo Malinconico comincia nel 1976, a seguito del superamento del concorso pubblico a Procuratore dello Stato. In precedenza si era laureato in Giurisprudenza nel 1972 presso l'Università degli Studi di Milano con una tesi in diritto penale. Avvocato dello Stato di Milano dal 1976 al 1985, diviene successivamente Consigliere di Stato grazie al primo posto in graduatoria ottenuto con il concorso pubblico più impegnativo in assoluto. Mantiene tale carica dal 1985 al 2002. Proprio nel 2002 ha inizio la sua carriera come docente universitario, dapprima presso la Facoltà dell'Università degli Studi di Udine, in seguito all'Università di Roma "Tor Vergata". Titolare dello Studio Legale Malinconico dal 2003, ha ricoperto importanti cariche nella Pubblica Amministrazione, acquisendo una competenza specifica in materia di diritto pubblico dell'economia e nella disciplina delle fonti di energia: dal 1996 al 2001 è stato capo del Dipartimento della Presidenza del Consiglio che coordina l'attività legislativa del Governo e dal 2006 al 2008 Segretario generale della Presidenza del Consiglio. Dal 2008 al 2011 Presidente della Federazione Italiana Editori Giornali, sotto il Governo Monti Carlo Malinconico è stato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all'editoria, agli affari regionali e al coordinamento amministrativo.
Incarichi istituzionali e competenze dell'avvocato Carlo Malinconico

Aree di attività e specifiche dello Studio Legale Malinconico
Il principale ambito di intervento dello Studio Legale fondato da Carlo Malinconico è quello del diritto amministrativo e prevede l'assistenza legale di amministrazioni pubbliche, persone fisiche, imprese pubbliche e private. La consulenza al cliente è assicurata, pertanto, sia nella fase del sia nei procedimenti amministrativi e nel contenzioso sia nei rapporti con le autorità di vigilanza e con quelle amministrative indipendenti. Lo Studio Legale Malinconico si occupa in particolare di antitrust e tutela del consumatore, di diritto dell'Unione europea, ambientale, dell'energia e di servizi pubblici. Negli anni ha sviluppato una qualificata esperienza settore degli appalti e delle concessioni, nel partenariato pubblico e privato, nel diritto urbanistico e delle espropriazioni, nel diritto dei trasporti, delle concessioni autostradali, nella finanza di progetto e nel settore delle telecomunicazioni.Anima Holding sceglie Luigi Ferraris come membro del board
Luigi Ferraris, una volta conseguita la Laurea in Economia e Commercio, inizia una carriera professionale che lo vede ricoprire numerosi ruoli manageriali nelle più importanti aziende italiane, arrivando ad assumere la carica di CFO del Gruppo Poste Italiane. Recentemente è stato scelto come sostituto di Antonio Nervi nel board di Anima Holding.
Il Consiglio di Amministrazione di Anima Holding, dopo aver preso atto delle dimissioni con efficacia dal 2 novembre del Consigliere Antonio Nervi, ha deciso di nominare per cooptazione Luigi Ferraris. Anima Holding S.p.A. è il principale operatore in Italia nel settore del risparmio gestito, amministra un patrimonio complessivo superiore ai 65 miliardi di Euro e può contare su 100 partner distributivi e circa un milione di clienti (dato aggiornato a fine luglio 2015). Il Gruppo di Milano ha quindi nominato Luigi Ferraris, attuale CFO (Chief Financial Officer) del Gruppo Poste Italiane, come nuovo Consigliere sostituendo Antonio Nervi, anch'egli impegnato all'interno del Gruppo Poste Italiane.
Luigi Ferraris nel board di Anima Holding

Profilo professionale di Luigi Ferraris
Luigi Ferraris nasce nel 1962 a Legnano e consegue la Laurea in Economia e Commercio presso l'Università degli Studi di Genova verso la fine degli anni Ottanta. La carriera lavorativa ha inizio nel 1988 quando entra in Price Waterhouse, settore Auditing, e vi rimane per i successivi due anni. Terminata l'esperienza nella società di revisione contabile, inizia a ricoprire diversi ruoli manageriali presso importanti aziende dello scenario industriale italiano: Augusta, Piaggio VE, Sasib Beverage e Elsag Bailey Process Automation (Gruppo Finmeccanica). Nel 1999 entra in Enel, Gruppo nel quale rimarrà fino al 2015 ricoprendo incarichi sempre più prestigiosi, fra questi Chief Financial Officer del Gruppo Enel, Amministratore Unico di Enel Servizi e Presidente di Enel Green Power S.p.A. Nel 2015 viene nominato CFO del Gruppo Poste Italiane dove segue la quotazione della società in Borsa, operazione di privatizzazione che rientra fra le più importanti eseguite in Italia negli ultimi anni.Direzione Generale per lo Studente: ritratto professionale della DG Giovanna Boda
In qualità di DG della Direzione Generale per lo
studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Giovanna Boda
segue diverse iniziative di carattere socioculturale che mirano a promuovere
tra i giovani il rispetto della legalità.
La carriera di Giovanna Boda comincia in ambito accademico. Dopo la laurea in Psicologia dello Sviluppo all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", intraprende il dottorato di ricerca in Psicologia Sociale e della Personalità presso l'Università di Padova e diventa ricercatore di ruolo in Psicologia Sociale presso l'Università degli Studi di Bergamo. Ma è all'interno del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca che la sua carriera prende quota. Nel 1999 con un DM del MIUR viene nominata esperta in materia di problematiche giovanili e di comunicazione con gli studenti: inizia a sviluppare diversi progetti che la portano, a partire dal 2001, a collaborare con la Direzione Generale per lo Studente. Coordina numerose iniziative tese a diffondere all'interno delle scuole del Paese messaggi legati alla prevenzione del disagio giovanile, alla lotta al bullismo e ad altri fenomeni negativi, alla promozione della legalità. Negli anni Giovanna Boda, dopo il superamento di concorsi pubblici, arriva a ricoprire diverse posizioni in ambito dirigenziale fino al conferimento dell'incarico, nel 2012, di Direttore Generale per lo studente, l'integrazione, la partecipazione e la comunicazione.
Giovanna Boda: il percorso professionale della dirigente del MIUR

Giovanna Boda: titoli onorifici e premi conferiti alla dirigente del MIUR
L'impegno di Giovanna Boda nel promuovere progetti di carattere socioculturale tra i giovani ha portato alla dirigente del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca diversi riconoscimenti. Tra questi il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, che ha ricevuto nel 2012 come Comunicatore dell'anno nella categoria Pubblica Amministrazione per aver introdotto uno stile innovativo nella comunicazione dell'amministrazione pubblica. E ancora nel 2013 il Premio FORUM PA 2013 e Associazione Italiana Cultura Qualità "10×10 Storie di Qualità". Non solo: Giovanna Boda è stata insignita anche di diverse onorificenze. Nel 2010 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano le ha conferito il titolo di Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana perché ha contribuito a diffondere tra gli studenti la cultura della legalità. Inoltre quattro anni dopo è stata nominata Commendatore al merito della Repubblica Italiana.Sales Academy arriva alla quinta edizione, la società di Gianluca Zelli pronta a individuare i nuovi talenti del settore delle vendite
La carriera professionale di Gianluca Zelli ha inizio nel 1999 all'interno del settore delle Risorse Umane. Oggi prosegue nello stesso ambito alla guida di SGB Humangest Holding S.r.l., società che da poco ha lanciato la quinta edizione di Sales Academy.
Tutti i giovani brillanti, talentuosi e desiderosi di crescere nel settore delle vendite hanno la possibilità di aderire all'iniziativa concepita da SGB Humangest Holding S.r.l., società guidata da Gianluca Zelli. Tramite un mix originale che comprende esercitazioni pratiche, role playing e formazione in aula, la società attiva nel campo delle risorse umane vuole raggiungere un obiettivo preciso: individuare oggi i talenti nella vendita di domani con lo scopo di inserirli in un iter professionale di sicuro successo, ovvero diventare Consulenti Commerciali per SGB Humangest Holding S.r.l. Il percorso prevede una fase iniziale della durata di una settimana, i partecipanti verranno formati attraverso una modalità estremamente innovativa e interattiva. I giovani talenti che supereranno questa fase avranno la possibilità di avviare un tirocinio affiancati da un tutor dedicato. Dopo i sei mesi di tirocinio, i più meritevoli riceveranno un'offerta per un effettivo inserimento all'interno del Gruppo amministrato da Gianluca Zelli.
Gianluca Zelli: al via la quinta edizione di Sales Academy

Percorso professionale di Gianluca Zelli
Gianluca Zelli nasce a Rieti nel 1973 e avvia la carriera professionale nel 1999, anno in cui viene reclutato dall'agenzia di selezione del personale Adecco S.p.A., dove lavora in qualità di Direttore di Filiale. Durante i tre anni trascorsi all'interno della multinazionale svizzera diventa National Key Account Pubblica Amministrazione e in seguito promosso Direttore Commerciale Centro Sud. Il 2002 lo vede passare nel settore della sanità: per Novafin S.p.A. riveste la posizione di Direttore Generale, seguendo le attività relative alle strategie per favorire l'organizzazione e la crescita aziendale. Nel 2006 diventa Amministratore Delegato di Humangest S.p.A., società ai vertici del settore delle risorse umane dove Gianluca Zelli gestisce l'ambito finanziario e commerciale. Oggi il manager riveste il doppio ruolo di Amministratore Unico di SGB Humangest Holding S.r.l., carica assunta nel 2015, e Direttore Generale di Humansolution S.r.l., startup del Gruppo specializzata nel fornire consulenza e servizi alle società.Stefano Nesti: le posizioni ricoperte dal professionista nel corso della sua carriera
I risvolti internazionali della carriera di Stefano Nesti: dalle prime esperienze in Italia nel Real Estate all'Austria con Goldbet Sportwetten GmbH fino a Londra, dove lavora attualmente come International Development Director di Logispin UK Limited.
Stefano Nesti: l'affermazione in Logispin UK Limited
Stefano Nesti entra in Logispin UK Limited nel 2014. Il professionista ha già all'attivo importanti esperienze professionali nel settore del Betting & Gaming Systems in cui opera anche la società londinese. Logispin UK Limited si occupa infatti della creazione di sistemi di giochi e scommesse online per aziende terze a tutto tondo: design, sviluppo e gestione sono curati dagli sviluppatori di cui si avvale l'azienda, che ai clienti garantisce anche assistenza post-vendita. Non solo: tra le attività della realtà londinese c'è anche la progettazione di software per prodotti di Back Office, come sistemi di pagamento, di Console Trading, di Fraud Management e altri applicativi da utilizzare per statistiche di mercato. Stefano Nesti ha il compito di guidare l'ampliamento della società su scala internazionale: è infatti International Development Director, una posizione che gli permette di far fruttare le competenze acquisite in precedenza in ambito manageriale e le conoscenze sviluppate nel campo del Betting & Gaming Systems.Stefano Nesti: formazione e prime esperienze lavorative
Diplomatosi in Ragioneria a Milano, Stefano Nesti inizia la sua carriera nel Real Estate dirigendo diverse realtà del campo: tra queste Teorema S.r.l., società di Montecatini Terme specializzata in compravendita immobiliare, e SOVIC S.r.l. di Firenze. In entrambe il professionista ricopre la posizione di Amministratore Unico. In seguito il percorso professionale di Stefano Nesti incrocia il settore del gioco e delle scommesse online arrivando a oltrepassare i confini nazionali: in Austria, dove ha sede Goldbet Sportwetten GmbH, il manager nel 2010 diventa CEO dell'azienda. Oggi lavora all'interno della società londinese Logispin UK Limited in qualità di International Development Director.venerdì 10 marzo 2017
Diego Biasi e Quercus Investment Partners Limited: attività della società che opera nel settore degli investimenti in fonti di energia rinnovabile
Diego Biasi si laurea presso l'Università Ca' Foscari di Venezia in Economia e Commercio e in seguito si trasferisce in Inghilterra per dare inizio alla propria carriera professionale. Dopo varie esperienze in importanti società finanziarie, nel 2010 co-fonda con Simone Borla Quercus Investment Partners Limited, società di riferimento all'interno del settore della consulenza per investimenti inerenti alle energie rinnovabili.
Diego Biasi accumula in vent'anni di carriera una significativa esperienza nel settore della Finanza e dell'Investment Banking. Dopo aver conseguito la Laurea in Economia e Commercio presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, decide di trasferirsi a Londra per collaborare con Caboto Securities, società del Gruppo Bancario Intesa. Una volta terminata questa esperienza, passa in Banca IMI e in seguito in Commerzbank, dove ricopre la posizione di Managing Director e si occupa della gestione di diverse quotazioni di società europee. Diego Biasi accumula importanti competenze legate ai finanziamenti transfrontalieri a seguito di numerose attività di consulenza per investitori privati e istituzionali. Nel 2009 inizia ad interessarsi al comparto delle energie rinnovabili e l'anno successivo co-fonda con Simone Borla Quercus Investment Partners Limited, realtà di riferimento nel settore della consulenza per investimenti inerenti alle energie rinnovabili. Oggi Diego Biasi collabora anche con l'ateneo di Venezia, dove tiene corsi di economia dei mercati finanziari.
Percorso professionale di Diego Biasi, Amministratore Delegato di Quercus Investment Partners Limited

Profilo aziendale di Quercus Investment Partners Limited
Quercus Investment Partners Limited riesce a ritagliarsi nell'arco di pochi anni una posizione prestigiosa all'interno del proprio settore di riferimento: guidata da Diego Biasi, ha lanciato due differenti fondi e costruito un portafoglio che comprende più di venti impianti fra eolico, fotovoltaico e biomasse, con investimenti superiori ai 300 milioni di Euro di Equity. È del 2011 la nascita della joint venture fra Quercus, CDC, Adenium Capital, Foresight e VEI Green. Nel 2012 Diego Biasi promuove l'accordo con UK Green Investment Bank, istituto del Ministero dell'Industria inglese, tramite il quale il Governo britannico si impegna a dedicare risorse al mercato delle energie rinnovabili. Poco tempo dopo viene costruita TEG Biogas, prima centrale a digestione anaerobica e compostaggio di scala commerciale situata nella zona est di Londra.Claudio Descalzi, AD di Eni, incontra il Presidente della Repubblica del Mozambico
L'AD di Eni, Claudio Descalzi, è arrivato in Mozambico: l'agenda prevede l'incontro con il Presidente della Repubblica e altri esponenti del governo e con il Presidente della compagnia statale EnH per verificare lo stato dei progetti avviati dal gruppo petrolifero nel Paese.
L'AD di Eni, Claudio Descalzi, si è recato in Mozambico per incontrare il Presidente della Repubblica Filipe Jacinto Nyusi e fare il punto sull'avanzamento dei progetti che il gruppo petrolifero sta portando avanti nel Paese. Tra questi il Coral South, relativo al giacimento Coral situato nell'Area 4 che è stato scoperto nel 2012 e contiene circa 450 milioni di metri cubi di gas in posto. Il piano, approvato dall'Autorità del Mozambico lo scorso febbraio, prevede la costruzione di sei pozzi sottomarini collegati a un impianto di produzione galleggiante FLNG (Floating Liquefied Natural Gas). Il Cda di Eni ha approvato il 18 novembre l'investimento per la prima fase dello sviluppo della scoperta del giacimento, mentre lo scorso ottobre è stato firmato un accordo per la vendita a BP dell'intero ammontare dei volumi di Gnl prodotti da Coral South per un periodo di oltre vent'anni. In Mozambico Claudio Descalzi ha avuto modo di incontrare anche il Primo Ministro del Paese africano, il Ministro delle Risorse Minerarie e il Presidente della compagnia statale EnH, partner dell'Area 4. Le due società, insieme ad altre, collaborano anche al progetto di esplorazione e sviluppo del blocco offshore A-5A, situato nell'area Angoche, nelle acque profonde del Bacino Settentrionale dello Zambesi.
Eni: il viaggio in Mozambico dell'AD Claudio Descalzi

Claudio Descalzi: il curriculum professionale dell'AD di Eni
È in Eni, di cui diventa Amministratore Delegato nel maggio 2014, che si concentra la carriera di Claudio Descalzi. Laureato in Fisica all'Università degli Studi di Milano, arriva nel gruppo petrolifero nel 1981: inizialmente Ingegnere di giacimento, diventa poi Project Manager. Gli anni Novanta rappresentano un'importante occasione di crescita per il manager: gli viene infatti affidato l'incarico di guidare le consociate del Gruppo in Congo e Nigeria. I risultati raggiunti gli permettono di ricoprire diverse posizioni in ambito manageriale: Direttore dell'area geografica Africa, Medio Oriente e Cina (2000-2001), Direttore dell'area geografica Italia, Africa e Medio Oriente (2002-2005), Vice Direttore Generale di Eni - Divisione Exploration & Production (2005-2008) e Chief Operating Officer (2008-2014). Nel 2014 il Cda di Eni lo nomina AD. Claudio Descalzi è Visiting Fellow of The University of Oxford e nel dicembre 2015 è entrato a far parte del "Global Board of Advisors del Council on Foreign Relations". È il primo europeo nel settore dell'Oil&Gas ad essere insignito nel 2012 del prestigioso premio internazionale SPE/AIME "Charles F. Rand Memorial Gold Medal", assegnato dalla Society of Petroleum Engineers e dall'American Institute of Mining Engineers (AIME).giovedì 9 marzo 2017
Intesa tra Eni e BP: gli Amministratori Delegati Claudio Descalzi e Bob Dudley si accordano sulla cessione di una quota nella concessione di Shorouk
Nuovo accordo tra Eni e BP: le società guidate da Claudio Descalzi e Bob Dudley hanno raggiunto un'intesa per la cessione della quota del 10% nella concessione di Shorouk, nell'offshore egiziano.


Claudio Descalzi e Bob Dudley firmano l'intesa per la cessione di una quota di Shorouk
Eni ha portato a compimento un'importante operazione con BP: Claudio Descalzi ha siglato insieme a Bob Dudley l'atto che sancisce la cessione di una quota pari al 10% nella concessione di Shorouk, situata nell'offshore egiziano. Teatro dell'accordo Il Cairo, alla presenza del Ministro del Petrolio Tarek El Molla e del Primo Ministro Sherif Ismail. Attraverso la controllata IEOC, Eni mantiene una quota di partecipazione del 90% ma è in fieri la cessione di un 30% nei prossimi mesi alla compagnia Rosfnet. Nel corso della giornata, l'AD Claudio Descalzi è stato ricevuto, inoltre, dal Presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, incontro che segue quello dello scorso gennaio che era servito a fare il punto sullo sviluppo di Zohr e sull'avvio della produzione. Una serie di attività che sono significative dell'importanza del territorio per Eni: la società è infatti partner di BP anche nel giacimento di Nooros, un deposito situato nel Delta del Nilo che sta garantendo la produzione di 25 milioni di metri al cubo a soli 15 mesi dall'avvio. In futuro le due compagnie trarranno beneficio anche dal campo di Baltim SV (avvio: 2019).Claudio Descalzi: percorso professionale, incarichi istituzionali e formazione
Amministratore Delegato di Eni da maggio 2014, Claudio Descalzi ha maturato un'esperienza consolidata all'interno del Gruppo, ricoprendo progressivamente incarichi di maggiore responsabilità. Il suo percorso ha inizio, infatti, nel 1981, anno in cui viene assunto in qualità di Ingegnere di giacimento. Divenuto successivamente Project Manager, si occupa dell'espansione delle attività nel Mare del Nord, in Libia, in Nigeria e in Congo. Negli anni '90 è prima Responsabile delle attività operative e di giacimento in Italia e poi Managing Director delle consociate in Congo e in Nigeria, dove ricopre anche la carica di Vice Chairman. Promosso nel 2000 a Direttore dell'area geografica Africa, Medio Oriente, e Cina, tra il 2002 e il 2005 occupa il medesimo ruolo per l'area geografica Italia, Africa e Medio Oriente. Prima di diventare Amministratore Delegato, Claudio Descalzi è stato anche Vice Direttore Generale e Chief Operating Officer della Divisione Exploration & Production. Laureato in Fisica presso l'Università degli Studi di Milano, è stato il primo europeo a essere insignito del premio internazionale SPE/AIME "Charles F. Rand Memorial Gold Medal 2012".
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